Pensiero del mattino di mercoledì 5 settembre 2018

Tutti in attesa …

I nostri cuori spesso sono turbati dal vedere la nostra civiltà ridotta ai minimi termini, con persone che ad ogni negozio, in ogni angolo di strada, hanno il cappello tra le mani per chiedere la cosiddetta elemosina. Un cappello con la visiera tenuto come un cestino per una offerta quasi spontanea per una dignitosa sopravivenza. É giunto il momento di chiedersi il perché di tutta questa umiliazione, sia per chi chiede sia per chi dona pochi spiccioli per questa nuova civiltà. Perché dobbiamo accogliere persone per poi destinarle a vivere sui marciapiedi o nei pressi di negozi, supermercati e centri commerciali? I governi che li “accolgono”, poi li lasciano sulle strade all’ozio, alla violenza o a mendicare. Amici, questo modo di gestire non è fare la carità, ma è abbandono totale! Far passare l’accoglienza come atto di carità… ma è falso buonismo, dove di Dio c’è ben poco! Per questo, se abbiamo doniamo sempre, anche un piccolo sorriso per farli sentire che anche loro sono figli di Dio. Amen. Buona giornata di riflessioni. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “l’ autovelox” di Dio. Amen.

 

Pensiero del mattino di martedì 4 settembre 2018

 Vita complicata.

Cosa abbiamo costruito? Perché tutte queste difficoltà su ogni settore? il caos totale ha preso il possesso, la semplicità è depistata; esistono solo complicazioni. Troppo di troppo; si consuma lentamente nella vita di ognuno la paura della spontaneità; solo regole e regolacce scritte senza tenere conto delle esagerazioni che lentamente ci incatenano senza pietà. Come dobbiamo vivere? presentando forse la nostra tabella di marcia a chi sta’ distruggendo la nostra Santa libertà? Amici forse è necessario iniziare subito a pregare bene e seriamente, se vogliamo frenare queste pressioni fatte da un punto interrogativo che si nasconde dentro di ognuno di noi. Gesù salvaci dallo stillicidio del buonismo bugiardo.

Buongiorno, amici, vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il salvacondotto” di Dio. Amen

Pensiero del mattino di lunedì 3 settembre 2018

Solo Dio lo sa…

I nostri guai nascono dalle nostre stranezze, da una cattiva gestione della quotidianità. Cosa perdiamo ad essere meno lamentosi? La vita è troppo bella per viverla nelle continue lamentele! Torniamo a vivere, torniamo ad essere bei cristiani che sanno amministrare con saggezza le proprie famiglie. Tutti siamo eroi se doniamo onestà dove questa manca. Affrettiamoci ad essere migliori è troppo tempo che percorriamo strade senza valore, con vizi e gusti sbagliati. Cristo Gesù non si sente più amato, né apprezzato. Per colpa della nostra condotta, che ci fa bistrattare la fede, patiscono le cose belle della terra. Resettiamoci, amici, per non distruggere il bello del bene. Buongiorno amici! Vi lascio un abbraccio forte e profondo, sono tornato in Italia con il cuore pieno di gioia. Vi benedico.

Don Emilio Cioffi, “il passeggero” di Dio. Amen.

 

 

 

 

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Pensiero del mattino di sabato 1 settembre 2018

 Finalmente ci siamo…

Non tutti i mali vengono per nuocere, a volte quel male che sembrava distruttivo può risultare, alla fine, buono: “ogni impedimento è un giovamento” come dicono gli antichi. Non rimaniamoci male se a volte prendiamo delle cantonate; tutto ciò che succede segue il corso della vita nostro malgrado. L’uomo propone, il Signore dispone, perciò amici mettiamoci l’anima in pace e lasciamo che lo Spirito agisca per conto nostro. Quello che vorrà Dio accadrà. Cosa possiamo fare noi tutti per far sì che certe cose non avvengano? Sicuramente poco se non si è convinti che la preghiera è l’unica arma insieme alle buone azioni! Il Bene va difeso sempre e quando questo non avviene si contribuisce a dar forza al male. Cosa accadrà per il futuro? Questo solo Dio lo sa. Noi, continuiamo a pregare bene per difendere la verità. Buongiorno amici! Un abbraccio forte da Medjugorie. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “l’ombrellaio” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di venerdi 31 agosto 2018

 Da Medjugorje.

Il modo migliore per comprendere ciò che stiamo facendo è valutare in anticipo quali saranno i possibili frutti. A volte, nonostante i buoni propositi, le cose finiscono dentro al dimenticatoio, oppure non vengono prese seriamente. Perciò è necessario, amici, iniziare a dare una linea al nostro ruolo dicendo dentro di noi “basta, basta, basta” e dando inizio ad una nuova speranza. Tutto dipende da noi, dal nostro farci valere. È necessario partire dal ruolo che occupiamo, e questo ruolo va rispettato ovunque, soprattutto nelle nostre case, specialmente se la maleducazione di qualche membro mette in pericolo la serenità della stessa famiglia. Le nostre famiglie sono e devono essere come una grande fabbrica che produce benessere, amore, perdono, consolazione e protezione, perché essa è Sacra. Ognuno deve impegnarsi nel rispetto reciproco, esercitando il proprio ruolo nel rispetto di tutti i membri che vi appartengono. Buongiorno, amici, impariamo a dire basta quando è necessario. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il seguo le cose giuste” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di giovedi 30 agosto 2018

Restiamo in Cristo.

Gestiamo l’appartenenza a Cristo. Sempre dobbiamo dirlo che noi siamo per le opere buone. Nessuno di noi deve sentirsi escluso dalla Grazia. La nostra vittoria sul maligno è la nostra fedeltà a Cristo Salvatore. Molti cristiani prima di noi hanno testimoniato con la propria vita per difendere il nostro Dio e la Chiesa. Tutti dobbiamo assaporare la voglia di amare Cristo ad ogni costo, se non abbiamo questo desiderio, vano sarà il nostro battesimo in Cristo Signore. Maria, la Vergine della Verità, del Verbo, ci aiuterà a comprendere il nostro essere “corpo mistico”, “Chiesa viva”. Gesù aiutaci ad essere liberi dagli impegni che plagiano le nostre fredde giornate! In te confido. Buona giornata da questo luogo di pace, senza distrazioni mondane. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il voglio Dio e basta” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di mercoledì 29 agosto 2018

Resta con noi…

Resistiamo davanti alle prove. Esse contengono non solo dispiaceri e sconforto, ma anche saggezza per chi le sperimenta. Tutti veniamo sottoposti a grandi o piccole prove, basta saperle accoglierle e gestirle con saggezza. Tutte le prove sono permesse da Dio, ma non volute da Lui, perché Dio non ama vederci soffrire, ma bisogna offrire a Lui ciò che lascia passare. Le prove sono come l’ospite indesiderato che arriva senza avvisare, ma pur sempre ospite, dove il padrone di casa lo fa entrare solo per educazione, lo accudisce, ma non gli fa visitare la propria casa, aspettando con pazienza che si stanchi della nostra santa ospitalità. Per questo, amici, non prendiamocela con Dio se a volte le prove si fermano più del previsto, può darsi che in alcuni casi si aspetta da noi qualche cosa di più oltre l’ospitalità. Forse sarà che vuole vedere quanta fede abbiamo. La prova non conosce Dio, ma conosce la nostra debolezza. Offriamo e sempre saremo vincitori della prova permessa da Dio, che ci ama così come siamo. Buona giornata da Medjugorie, stamani saliremo il monte misterioso del Krizevac. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “l’alpinista senza corde” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di martedì 28 agosto 2018

Siamo veri…

Come facciamo a non accorgerci che la nostra vita è più importante di tutte le altre cose che ci succedono intorno?! Diamo troppa importanza alle cose esterne e non a quelle misteriose che abbiamo dentro. Si, una ricchezza infinita, una opportunità unica! Proviamo un po’ a dare fiducia alla nostra vita e a far entrare dentro il nostro Essere quelle emozioni straordinarie, gestibili solo da noi stessi. La vita è unica e a chi ci porta disagi, sia fisici che spirituali, non diamogli retta, andiamo per la strada nostra! Se si è persa la fiducia, è necessario ritrovarla subito, senza brontolare. Se non riusciamo più ad essere sereni per colpa d’altri, è necessario, a tutti i costi, cercare di esserlo. Se non riusciamo ad avere il necessario per vivere, é bene desiderarlo impegnandoci fortemente, per non darla vinta a chi ci vuole male. Anche perché ciò che noi vogliamo spesso, per non farcelo avere, si presenta la sfiducia che arriva per bloccarci, così che le cose buone non avvengano. Per questo, amici, bisogna cambiare stile di vita e modo di pensare: rifacciamoci al Vangelo, cerchiamo sollievo nella preghiera e sicuramente saremo vivi in questo mondo traffichino. Buongiorno a tutti! Vi auguro che passiate una bellissima giornata Io sono in viaggio verso Medjugorje. Vi benedico tutti mentre percorro l’autostrada.

Diacono don Emilio Cioffi, “l’apprezza vita” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di lunedì 27 agosto 2018

Tutti siamo poveri…

A chi può interessare l’altrui povertà? Forse ai ricchi? O a tanti politici della nostra bella Italia? O forse alla nostra amata Europa? O forse ad alcuni prelati della Chiesa? Non credo. Gli unici che di sicuro si preoccupano sono gli stessi poveri, e tutte quelle persone che devono ogni giorno farsi i conti sulle dita della mano. Non mancano mai: bollette, luce e gas, bolli auto, tassa rifiuti, multe autovelox, spese varie, compreso affitto, cibo, benzina… tutti paghiamo, tutti ci sforziamo di non restare schiacciati dal sistema. Famiglie povere, persone che si arricchiscono sui poveri, come i così detti “uomini di potere”, senza scrupolo; come uomini di alcuni governi che secondo la loro opinione “l’Europa funziona benissimo, l’Italia è in ripresa”, tutte bugie di convenienza. Questo è il mondo corrotto. Ma il Cielo ci dice ben altro, come la parabola di Lazzaro e del ricco epulone: chi spera in Dio non rimarrà deluso. Non lasciamoci affascinare dal potere che non salva, ma affidiamoci alla Santa Provvidenza di Dio. Buongiorno, amici, si può vivere bene anche senza essere ricchi. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il porta gioia” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di sabato 25 agosto 2018

Non trascuratevi…

Non diamo retta ai nostri anni o alle persone che vogliono farci sentire vecchi, godiamoci la nostra vita. Noi non dobbiamo vivere secondo una logica dell’età che avanza, ma portarci nei giorni come grazia di Dio: siamo stati creati per camminare nei giorni e ogni giorno è un nuovo giorno, un giorno creato per noi, per far sì che possiamo sentirci sempre rinnovati, nel nuovo giorno. Perciò non esiste “l’esser vecchi” ma esistono i nostri giorni e dobbiamo impegnarci a svolgere cose belle, cose che ci piacciono, cose che ci gratificano sia per noi che per gli altri. Perciò, amici, non valutiamo la nostra vita in base all’età che abbiamo, ma rinvigoriamoci: noi siamo quelli del nuovo giorno, ogni giorno! Oggi, come domani, tutto si rinnova: si rinnova la preghiera, si rinnova la voglia di fare, si rinnova la voglia di vivere e Dio lascia in noi il desiderio che si rigenera. Buongiorno, amici, viviamo questa giornata nella giovinezza delle nostre buone azioni! Vi benedico.

diacono don Emilio Cioffi, “il vietato invecchiare” di Dio. Amen.