Pensiero del mattino di venerdi 24 agosto 2018

Vietato peccare…

Nessuno deve pensare di essere esonerato dal riconoscere i propri peccati. Il peccato va sempre condannato, qualunque esso sia. È pur vero che c’è una grande differenza tra il peccato mortale, che in caso di morte ci manda all’inferno, e quello veniale, meno grave: in tutti e due i casi il peccato porta una condanna, ma di diversa entità. Per non parlare del Peccato che scaturisce cedendo alle Tentazioni e che avvicinano l’uomo alla immoralità. Chi non si pente del proprio Peccato percorre la strada verso l’inferno. Ci sono peccati, tipo l’aborto, che possono essere assolti dal penitenziere della cattedrale. La chiesa ci ricorda che esiste la Misericordia di Dio, ma questa grazia può agire nell’uomo se desiderata e invocata, altrimenti rimane, per i più, solo come una qualsiasi “invenzione della chiesa”. Tutti si confessano, anche lo stesso papa deve confessarsi ad un prete, come i preti, i vescovi e i diaconi, le suore e i frati; tutti devono confessarsi come qualsiasi persona Cattolica, compreso il Presidente della Repubblica, se è cattolico; i politici e gli stessi Santi si confessano o si sono confessati. La confessione ci riporta a far pace con Dio e con noi stessi, ci da forza e fa vivere con meno peso addosso e sentire la libertà del vivere nella grazia di Dio. Buongiorno amici, vi auguro che possiate comprendere il valore della confessione. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “Il Confessionale” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di giovedì23 agosto 2018

Di tutto sta succedendo…

Disastri e devastazioni che in questo periodo stanno prendendo i cuori di tanti Italiani, da nord al sud. Emotività che non risparmia nessuno, dolore e lacrime che scendono dagli occhi dell’uomo che ancora crede in certi valori unendosi al dolore dei propri connazionali. Per alcuni di noi solo situazioni da dover dimenticare quanto prima. No, amici, cerchiamo invece di non dimenticare questi tanti disastri che devono farci riflettere per migliorare il nostro futuro. Ricordiamoci che Dio perdona sempre; l’uomo forse; la natura non perdona mai, perché si ribella alle malefatte dell’uomo superficiale. Perciò amici, quando facciamo delle cose importanti facciamolo con giudizio, perché la sicurezza di tutti sta nell’onestà di chi progetta per il bene comune. Tutti siamo stati chiamati alla sicurezza pubblica: chi nei progetti grandi, altri nei piccoli, ma tutti responsabili del male o del bene che si fa. Ricordiamoci ancora che Dio ci conosce e il suo sguardo è sempre presente dovunque ci troviamo. Buongiorno a tutti, muoviamoci ad essere più onesti. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “la ruspa” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di mercoledi 22 di agosto 2018

Disordine morale…

Cosa è questa moda che gira in tutti i talk show e le Tv? Tutto si può fare, tutto è permesso, tutto è possibile! Dove anche la parola “rinuncia per amore” diventa uno scandalo per la “libertà”. Tutto dev’essere permesso, tutti abbiamo l’obbligo di adattarci al “permissivismo”. La droga della modernità permissiva è legge dello stato laicista che non salvaguarda i veri valori, anzi, li denigra facendoli passare per inadeguatezza alla modernità. Come si dovrà vivere nel futuro? Adattandoci? Accettando? Difficile situazione d’affrontare per chi crede ancora in certi valori. Non è possibile accettare per noi cristiani di seguire questa immoralità: noi crediamo fortemente nel giudizio di Dio, dove tutto sarà giudicato senza tralasciare nulla. Tutti verremo sottoposti al giudizio dell’Altissimo, affinché nel suo regno vi entri chi ha rispettato la sua legge e ciò che Gesù è venuto a dirci. Alla domanda: “Gesù, cosa devo fare per entrare nel tuo Regno?” La sua risposta è stata: ” rispetta la legge e i profeti” cioè la sua chiesa, perciò amici sforziamoci a non lasciarci coinvolgere dai peccati degli altri perché già i nostri ci tengono occupati troppo! Buongiorno amici, impegniamoci a vivere nell’essere più di Dio e meno delle mode! Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “lo zappaterra” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di martedì 21 agosto 2018

Impariamo a pregare…

Impariamo a chiedere la presenza dello Spirito Santo affinché attraverso di lui possiamo sentire l’amore di Gesù: Se non ci sentiamo amati chiediamo al Signore di poter essere amati, di poter essere rispettati, presi in considerazione; chiediamo di riuscire a presentare i nostri progetti. Non abbiamo paura di chiedere al Signore, lui vuole questo: “chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto, cercate e troverete!”

Signore aiutaci a superare i momenti difficili, i momenti tristi, i momenti di abbandono; fa che il vento dello Spirito Santo possa scendere anche sopra di me questa mattina; fa che possa sentirlo per assaporare l’amore tuo, la misericordia e il perdono per me e per i miei fratelli!

Buongiorno, amici, viviamo nella preghiera se vogliamo superare gli ostacoli. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il recita Rosario” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di lunedì 20 agosto 2018

Fino a quando?…

Siamo certi amici che quello che facciamo è la cosa giusta? Il nostro comportamento va rivisto, la nostra vita va valorizzata, non possiamo più andare avanti in questo modo, distruggendo ciò che Dio ha messo a nostra disposizione attraverso il creato. Non possiamo più vivere da malvagi, pronti ad aggredire chi sbaglia. Non è giusto seguire il male, dobbiamo riparare subito, cambiando atteggiamento! I mali fatti sono colpe che ricadono su ognuno di noi. Rivediamo la nostra vita, rivediamo le nostre colpe e comportiamoci bene; scopriamo quanto è importante amare Gesù. Basta con i nostri modi fallaci, non fanno bene a nessuno, Ges conta molto sul nostro cambiamento! Buongiorno, amici. Salviamo le nostre famiglie per salvare i nostri paesi, le nostre città! Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il carrettino” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di sabato 18 agosto 2018

C’è sempre qualcuno…

Quando ci sentiamo soli, abbandonati, quando la nostra vita si rattrista, quando i problemi prendono il sopravvento alla quotidianità, corriamo subito ai piedi della Vergine Maria, come fanno i bambini quando hanno paura e cercano la mamma, mettiamoci in ginocchio e iniziamo a recitare le Ave Maria, il santo rosario. Siamone certi, amici, subito l’aiuto arriverà. Il primo aiuto che arriva sarà la nostra serenità, perché la preghiera rasserena tutti, lasciando tranquillità e calma al posto di affanno e dolore. A volte può sembrare inutile farlo, ma proprio allora dobbiamo insistere, il diavolo fa questo, sminuisce il valore della preghiera per farla sembrare inutile. La preghiera è la medicina per calmare il nostro stato d’animo, crediamoci fortemente. Non ascoltiamo la parte negativa che ci dice che non serve a niente. Maria, nostra unica, santa, garanzia ci aiuterà sicuramente! Buongiorno, amici, usiamo la preghiera come medicina del nostro spirito. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il prego sempre” di Dio. Amen.

 

Pensiero del mattino di giovedi 16 agosto 2018. Memoria di San Rocco di Montpellier.

Far finta…

Fino a che punto servirà ancora parlare di Dio a questo mondo  a Lui chiuso? Possiamo mai sforzarci di credere al suo mistero se cerchiamo le cose facili ed avere tutto e subito? Come possiamo credere in Dio e a tutte le sue promesse se viviamo di lussuria, sospetto e di maldicenza? Come possiamo dire che abbiamo Fede se viviamo al limite dell’onesta’ per paura di essere depredati dal nostro prossimo? Questi atteggiamenti sono solo guerre sottili per approfittarsi del più debole. Si cerca solo come poter fare soldi, business. Siamo certi che vogliamo continuare a credere in Dio, che apparteniamo a lui e che seguiamo la sua legge? Tutta è nostra decisione. Buongiorno a voi che ancora leggete attentamente questi pensierini! Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “lo sgabello” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di mercoledì 15 agosto 2018 – Assunzione della Beata Vergine Maria in Cielo.

Ripartiamo da Lei, da Maria, la Madre di Dio: avviciniamoci a lei. Cerchiamo in lei quelle risposte di cui abbiamo bisogno, come un bimbo che si avvicina alla mamma e gli chiede il perché di ogni cosa. Non facciamo finta di essere i figli di questa Chiesa e poi la tradiamo con i nostri comportamenti sgradevoli! Oggi deve essere per noi tutti il giorno mariano per eccellenza, magari cercando negli stessi colori la gioia di essere totalmente mariani: il Celeste come la regina del cielo, il Rosa come la madre che attende, ed il bianco come purezza per tutti! Buon “ferrARRosto” o buona festa dell’Assunta? Buona giornata tutta mariana, auguri di nuovo a tutti.

Vostro diacono,don Emilio Cioffi, “il giocoliere”di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di martedì 14 agosto 2018

Noi…

Chi siamo per decidere per gli altri? È bello secondo voi comportarsi come dei gendarmi sempre pronti a schiacciare chi ci vive affianco? Amici violenti, non tiriamo troppo la corda che si potrebbe spezzare! Nessuno deve sentirsi padrone della vita dell’altro. Per vivere a fianco di una persona che vuole prendere il sopravvento ci vuole fegato e stomaco ed a volte proprio per il bene della famiglia non si rompe il rapporto. A voi che opprimete, che usate violenza sia fisica che verbale cercate di curarvi sia nello spirito che psicologicamente! Farlo vi aiuterà ad essere sereni, altrimenti prima o poi qualcuno vi fermerà. Cosa si perde comportandosi da violento? Sicuramente la gioia di sentirsi vivi in questo mondo che ha tante cose belle create da Dio. Torniamo ad essere persone.. Buongiorno, amici, oggi ricordiamo San Massimiliano Maria Kolbe – grande uomo di Dio! Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, il Pacificatore” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di lunedì 13 agosto 2018

Troviamola…

Facciamo del bene a tutti e del male mai a nessuno! Per alcuni è più facile dare dei soldi anziché perdonare; io direi è meglio perdonare e magari dare anche un aiuto a chi ne ha bisogno! A volte la persona non chiede per una sua dignità, ma se noi ci accorgiamo del disagio e non aiutiamo siamo solo degli egoisti che non aprono il loro cuore alla misericordia. Non dobbiamo temere di doverci rimettere di tasca nostra: Dio paga sempre i suoi operai, i suoi chiamati, figuriamoci se non restituisce il bene compiuto! Lui fa prodigi e miracoli che solo Lui può fare. Buongiorno, amici, diventiamo più teneri davanti alle necessità dei nostri fratelli. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, il “da tutto di se stesso per amore” di Dio. Amen.