Meditazione spirituale della XXII domenica del Tempo Ordinario – 2 settembre 2018

Giorno dell’apparizione qui a Medjugorie.

Solo se sapete accogliere nel vostro cuore la “parola viva” si può crescere nell’unità della fede. A volte, alcuni vogliono per forza emergere con le loro idee e le loro passioni, ma questo non è possibile per chi dice di essere cattolico. Seguire Dio significa rispettare la sua legge e i suoi decreti. L’uomo non sempre sceglie di farlo e preferisce buttarsi nella peccaminosa vita fatta di vizi, di ubriachezza, di avarizia e di perdizioni di ogni genere. Non si può concedere ai vizi il permesso di distruggere lo Spirito che opera in ognuno di noi.

Piccola meditazione Mariana

“Figli, il mondo vuole arrivare a tutti i costi all’estremità del peccato. La mano di mio Figlio vuole cadere sulla terra come monito per questa umanità che non rispecchia l’amore, ma la violenza; non rispecchia il perdono, ma l’odio; non rispecchia ciò per cui mio Figlio è morto sulla croce. Riparate con digiuni e suppliche, affinché la terra possa convertirsi e permettere al Paradiso di segnare i suoi confini senza essere disturbato dal male”.

Buongiorno amici e buona domenica, mi raccomando la Messa domenicale, la confessione e la comunione. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il cameriere” di Dio. Amen

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