Meditazione spirituale della XXI domenica del Tempo Ordinario – 26 agosto 2018

Il sostegno dell’amore è la preghiera.

Se non utilizziamo la preghiera, non possiamo comprendere il Mistero dell’amore di Dio, che si è fatto uomo per le nostre necessità. A ciascuno vengono dati dei compiti da svolgere su questa terra, ma soprattutto quello dell’unico mistero, che è quello dell’amore. Sciogliamo i nostri cuori all’amore e non facciamo più profanazioni. Dio non si ama con la ricchezza, ma lo si ama nella mitezza dei cuori. Lasciamo perdere chi non vuole comprende questo grande mistero di Dio! Il frutto che si da’ quello ci rappresenta.

Piccolo pensiero Mariano…

“Figli della Provvidenza, rivolgete lo sguardo con più attenzione al Sacramento dell’eucaristia, lì è posto tutto il mistero della salvezza di mio Figlio per voi. Il silenzio serve a riempire il cuore di ognuno della parola di mio FIglio. Non affaticatevi con preghiere, suppliche sterili, ma sia l’ascolto dell’Eucarestia a guidarvi lungo il percorso della vostra vita!”

Buongiorno, amici, buona domenica soprattutto se questa domenica la viviamo nell’eucaristia. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il guardiano del tabernacolo” di Gesù e di Maria. Amen.

Vi ricordo che questa sera alle ore 18:00 18:30 inizierà l’adorazione eucaristica in diretta streaming. Arriverà l’avviso. Ave Maria piena di grazia.

Pensiero del mattino di sabato 25 agosto 2018

Non trascuratevi…

Non diamo retta ai nostri anni o alle persone che vogliono farci sentire vecchi, godiamoci la nostra vita. Noi non dobbiamo vivere secondo una logica dell’età che avanza, ma portarci nei giorni come grazia di Dio: siamo stati creati per camminare nei giorni e ogni giorno è un nuovo giorno, un giorno creato per noi, per far sì che possiamo sentirci sempre rinnovati, nel nuovo giorno. Perciò non esiste “l’esser vecchi” ma esistono i nostri giorni e dobbiamo impegnarci a svolgere cose belle, cose che ci piacciono, cose che ci gratificano sia per noi che per gli altri. Perciò, amici, non valutiamo la nostra vita in base all’età che abbiamo, ma rinvigoriamoci: noi siamo quelli del nuovo giorno, ogni giorno! Oggi, come domani, tutto si rinnova: si rinnova la preghiera, si rinnova la voglia di fare, si rinnova la voglia di vivere e Dio lascia in noi il desiderio che si rigenera. Buongiorno, amici, viviamo questa giornata nella giovinezza delle nostre buone azioni! Vi benedico.

diacono don Emilio Cioffi, “il vietato invecchiare” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di venerdi 24 agosto 2018

Vietato peccare…

Nessuno deve pensare di essere esonerato dal riconoscere i propri peccati. Il peccato va sempre condannato, qualunque esso sia. È pur vero che c’è una grande differenza tra il peccato mortale, che in caso di morte ci manda all’inferno, e quello veniale, meno grave: in tutti e due i casi il peccato porta una condanna, ma di diversa entità. Per non parlare del Peccato che scaturisce cedendo alle Tentazioni e che avvicinano l’uomo alla immoralità. Chi non si pente del proprio Peccato percorre la strada verso l’inferno. Ci sono peccati, tipo l’aborto, che possono essere assolti dal penitenziere della cattedrale. La chiesa ci ricorda che esiste la Misericordia di Dio, ma questa grazia può agire nell’uomo se desiderata e invocata, altrimenti rimane, per i più, solo come una qualsiasi “invenzione della chiesa”. Tutti si confessano, anche lo stesso papa deve confessarsi ad un prete, come i preti, i vescovi e i diaconi, le suore e i frati; tutti devono confessarsi come qualsiasi persona Cattolica, compreso il Presidente della Repubblica, se è cattolico; i politici e gli stessi Santi si confessano o si sono confessati. La confessione ci riporta a far pace con Dio e con noi stessi, ci da forza e fa vivere con meno peso addosso e sentire la libertà del vivere nella grazia di Dio. Buongiorno amici, vi auguro che possiate comprendere il valore della confessione. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “Il Confessionale” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di giovedì23 agosto 2018

Di tutto sta succedendo…

Disastri e devastazioni che in questo periodo stanno prendendo i cuori di tanti Italiani, da nord al sud. Emotività che non risparmia nessuno, dolore e lacrime che scendono dagli occhi dell’uomo che ancora crede in certi valori unendosi al dolore dei propri connazionali. Per alcuni di noi solo situazioni da dover dimenticare quanto prima. No, amici, cerchiamo invece di non dimenticare questi tanti disastri che devono farci riflettere per migliorare il nostro futuro. Ricordiamoci che Dio perdona sempre; l’uomo forse; la natura non perdona mai, perché si ribella alle malefatte dell’uomo superficiale. Perciò amici, quando facciamo delle cose importanti facciamolo con giudizio, perché la sicurezza di tutti sta nell’onestà di chi progetta per il bene comune. Tutti siamo stati chiamati alla sicurezza pubblica: chi nei progetti grandi, altri nei piccoli, ma tutti responsabili del male o del bene che si fa. Ricordiamoci ancora che Dio ci conosce e il suo sguardo è sempre presente dovunque ci troviamo. Buongiorno a tutti, muoviamoci ad essere più onesti. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “la ruspa” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di mercoledi 22 di agosto 2018

Disordine morale…

Cosa è questa moda che gira in tutti i talk show e le Tv? Tutto si può fare, tutto è permesso, tutto è possibile! Dove anche la parola “rinuncia per amore” diventa uno scandalo per la “libertà”. Tutto dev’essere permesso, tutti abbiamo l’obbligo di adattarci al “permissivismo”. La droga della modernità permissiva è legge dello stato laicista che non salvaguarda i veri valori, anzi, li denigra facendoli passare per inadeguatezza alla modernità. Come si dovrà vivere nel futuro? Adattandoci? Accettando? Difficile situazione d’affrontare per chi crede ancora in certi valori. Non è possibile accettare per noi cristiani di seguire questa immoralità: noi crediamo fortemente nel giudizio di Dio, dove tutto sarà giudicato senza tralasciare nulla. Tutti verremo sottoposti al giudizio dell’Altissimo, affinché nel suo regno vi entri chi ha rispettato la sua legge e ciò che Gesù è venuto a dirci. Alla domanda: “Gesù, cosa devo fare per entrare nel tuo Regno?” La sua risposta è stata: ” rispetta la legge e i profeti” cioè la sua chiesa, perciò amici sforziamoci a non lasciarci coinvolgere dai peccati degli altri perché già i nostri ci tengono occupati troppo! Buongiorno amici, impegniamoci a vivere nell’essere più di Dio e meno delle mode! Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “lo zappaterra” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di martedì 21 agosto 2018

Impariamo a pregare…

Impariamo a chiedere la presenza dello Spirito Santo affinché attraverso di lui possiamo sentire l’amore di Gesù: Se non ci sentiamo amati chiediamo al Signore di poter essere amati, di poter essere rispettati, presi in considerazione; chiediamo di riuscire a presentare i nostri progetti. Non abbiamo paura di chiedere al Signore, lui vuole questo: “chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto, cercate e troverete!”

Signore aiutaci a superare i momenti difficili, i momenti tristi, i momenti di abbandono; fa che il vento dello Spirito Santo possa scendere anche sopra di me questa mattina; fa che possa sentirlo per assaporare l’amore tuo, la misericordia e il perdono per me e per i miei fratelli!

Buongiorno, amici, viviamo nella preghiera se vogliamo superare gli ostacoli. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il recita Rosario” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di lunedì 20 agosto 2018

Fino a quando?…

Siamo certi amici che quello che facciamo è la cosa giusta? Il nostro comportamento va rivisto, la nostra vita va valorizzata, non possiamo più andare avanti in questo modo, distruggendo ciò che Dio ha messo a nostra disposizione attraverso il creato. Non possiamo più vivere da malvagi, pronti ad aggredire chi sbaglia. Non è giusto seguire il male, dobbiamo riparare subito, cambiando atteggiamento! I mali fatti sono colpe che ricadono su ognuno di noi. Rivediamo la nostra vita, rivediamo le nostre colpe e comportiamoci bene; scopriamo quanto è importante amare Gesù. Basta con i nostri modi fallaci, non fanno bene a nessuno, Ges conta molto sul nostro cambiamento! Buongiorno, amici. Salviamo le nostre famiglie per salvare i nostri paesi, le nostre città! Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il carrettino” di Dio. Amen.

Meditazione spirituale della XX Domenica del Tempo Ordinario – 19 agosto 2018.

Rafforziamo le porte delle nostre dimore, diventiamo guardie instancabili per proteggere i luoghi dove viviamo. Il maligno vuole diventare sovrano delle nostre vite, delle nostre anime, ognuno di noi potrà difendersi con consacrazioni continue al cuore di Gesù e di Maria. Il maligno vuole trasformare questo mondo in un luogo di “potere, avere e godere”, dove disgrazie e guerre non devono mai mancare. Nutriamoci di Cristo Gesù, perché ogni eucaristia che si fa sono Grazie per ricostruire ciò che Satana e i suoi adepti distruggono. Poi c’è lei, la Vergine Maria, sentinella del mattino che veglia a protezione di tutti noi: il male mai vincerà se fiducia in Dio si ha!

Piccolo pensiero Mariano.

“Figli, la vita è un dono che vi è stato dato, cercate di apprezzarla con serietà. Non mortificatela con passioni e disordine morale; ogni gesto negativo che si fa, ricade nel corpo, nella salute. Mio figlio Gesù vi ama tantissimo, vi ama al punto tale, che ogni giorno risuscita per difendere la vostra dignità. Impegnatevi a rispettare le regole del cielo, le regole della vita, le regole della famiglia e sicuramente saremo con voi sempre”.

Buongiorno, amici, oggi impariamo ad essere più pazienti con noi stessi. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il cameriere” di Dio. Amen.

Pensiero del mattino di sabato 18 agosto 2018

C’è sempre qualcuno…

Quando ci sentiamo soli, abbandonati, quando la nostra vita si rattrista, quando i problemi prendono il sopravvento alla quotidianità, corriamo subito ai piedi della Vergine Maria, come fanno i bambini quando hanno paura e cercano la mamma, mettiamoci in ginocchio e iniziamo a recitare le Ave Maria, il santo rosario. Siamone certi, amici, subito l’aiuto arriverà. Il primo aiuto che arriva sarà la nostra serenità, perché la preghiera rasserena tutti, lasciando tranquillità e calma al posto di affanno e dolore. A volte può sembrare inutile farlo, ma proprio allora dobbiamo insistere, il diavolo fa questo, sminuisce il valore della preghiera per farla sembrare inutile. La preghiera è la medicina per calmare il nostro stato d’animo, crediamoci fortemente. Non ascoltiamo la parte negativa che ci dice che non serve a niente. Maria, nostra unica, santa, garanzia ci aiuterà sicuramente! Buongiorno, amici, usiamo la preghiera come medicina del nostro spirito. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “il prego sempre” di Dio. Amen.

 

Pensiero del mattino di giovedi 16 agosto 2018. Memoria di San Rocco di Montpellier.

Far finta…

Fino a che punto servirà ancora parlare di Dio a questo mondo  a Lui chiuso? Possiamo mai sforzarci di credere al suo mistero se cerchiamo le cose facili ed avere tutto e subito? Come possiamo credere in Dio e a tutte le sue promesse se viviamo di lussuria, sospetto e di maldicenza? Come possiamo dire che abbiamo Fede se viviamo al limite dell’onesta’ per paura di essere depredati dal nostro prossimo? Questi atteggiamenti sono solo guerre sottili per approfittarsi del più debole. Si cerca solo come poter fare soldi, business. Siamo certi che vogliamo continuare a credere in Dio, che apparteniamo a lui e che seguiamo la sua legge? Tutta è nostra decisione. Buongiorno a voi che ancora leggete attentamente questi pensierini! Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, “lo sgabello” di Dio. Amen.