Chissà se verrà…
Se ci capita di invitare alcune persone per condividere dei momenti di festa e loro non si comportano bene, non prendiamola a male, ma valutiamo se vale la pena arrabbiarsi. Gli inviti vanno fatti senza calcoli, gli invitati sono come le lumachine, lente, ma che sanno dove e da chi andare. Ora se questa mattina aspettate ospiti o se siete ospiti, non presentatevi senza prima aver messo da parte i vostri pregiudizi e non dimentichiamo che, come dice il proverbio, l’ospite è sacro. Prepariamoci ad accogliere chi verrà a trovarci, con un semplice vestito ed un buon profumo di pulito e poi Dio ci penserà. Si, amici, anche Dio vuole essere invitato per trascorrere con noi una lieta giornata! Se siete d’accordo, mandatemi l’invito che verrò idealmente a trovarvi, con cuore semplice tra le mani. Buongiorno a voi tutti e non rifiutiamo inviti. Vi benedico. Auguri a tutti quelli che si chiamano Carmine, Carmela e Carmelo.
Diacono don Emilio Cioffi, “il cactus avariato di Dio”. Amen.