Essere elogiati.
Fare un po’ di “osannamento” mette in moto il buon umore e non fa male a nessuno. Sia farlo che riceverlo mette in noi tutti sicurezza e fortezza interiore. A volte, anche se non è proprio meritato, viene dato lo stesso per spronare chi lo riceve. Non stiamo lì sempre pronti a rimproverare, a fare i maestrini; chi di noi non vuole un bell’elogio? Perciò, anche quando non ce la facciamo a farlo, chiediamo aiuto allo Spirito Santo. Cosa vuol dire amore per il prossimo se non quello di donarlo? Ora ripromettiamoci che almeno oggi useremo elogi per tutti quelli che amiamo e che non amiamo, di bello e di brutto, di buono e meno buono. Facendo ciò, Gesù prenderà dimora in noi e noi vivremo felici e contenti. Buongiorno a tutti voi e cerchiamo di non creare situazioni di fastidio per nessuno. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il minimo di Dio”. Amen.
