Riflessione spirituale del mattino di lunedi 27 novembre 2017

È noia?

Facilmente ci annoiamo, le novità non ci fanno più emozionare, la reazione è una: “già lo sapevo”. Perché siamo senza brividi, senza gioia? Credo proprio che tutti noi abbiamo creato un virus che si chiama “che m’importa!” Perché ci ostiniamo ad essere massacratori del bene? Poi, quando la vita ci segna, allora ci ricordiamo che esiste Colui che ci sostiene nelle lacrime: il nostro Dio, che è Amore. Amici, insistere con le nostre argomentazioni, fintamente erudite, le nostre stupidaggini che si gonfiano con letture atte a cercare “l’imbroglio” su Dio, non fanno altro che aggravare la nostra posizione! La risposta ognuno di noi ce l’ha scritta nell’anima, basta solo decidere di ascoltarsi, facendosi alcune domande: Voglio l’aiuto da Dio? Voglio Dio nella mia vita? Così, non nel clamore ma nel silenzio, continuiamo a pregare per la conversione di tutte le persone, per la pace nel mondo e nelle nostre famiglie; bisogna stringersi a difesa della Chiesa intera che si tenta di distruggere in ogni modo. Insieme questi siamo: dei poveri peccatori, non incalliti, ma sottomessi a Dio. Buon giorno a voi tutti e buon lunedì di belle sorprese. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, il “calzolaio” di Dio. Amen.

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