Pensiero del mattino di lunedì 13 febbraio 2017

Chi non vuole…

Non si ripara un peccato grave con un rosario. Non possiamo pretendere il perdono se non si ripara il danno fatto. Non può essere che chi uccide possa essere uguale a chi viene ucciso; questi finti buonismi sono vittorie del maligno. La nostra garanzia è accumulare il bene che si fa. Si, il molto bene ci fa molto amare da Dio. Lui entra in noi e prende possesso del nostro cuore. Molti non sanno che la peggior fatica è si, voltare le spalle al peccato, ma è anche la cosa più gratificante. La nostra forza è Dio, Lui ci aiuta a ricostruire ciò che il peccato ha distrutto. Un atto eroico è il pentimento di tutti i nostri peccati! Il mondo va male perché nessuno vuole ammettere gli errori seminati lungo il proprio percorso di vita. Non mettiamo la nostra vita nelle mani di certi individui che di umano hanno solo la somiglianza a noi. Allontaniamoci da certi discorsi per non cadere nei molteplici e incalliti peccati. La conversione, è per tutti… chi vuole la propria conversione sa cosa fare: pentirsi! Buongiorno, amici, e non sbuffiamo solo perché è lunedì. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, il “trasportatore di fiori di Dio”. Amen.

Precedente Meditazione della VI domenica del tempo ordinario 12 febbraio 2017 Successivo Pensiero del mattino di martedì 14 febbraio 2017