Riflessione del mattino 4 dicembre 2017 – Memoria di Santa Barbara

Impariamo a rispettare il nostro prossimo.

Rispettiamo le altrui difficoltà e proviamo a fare del bene. Se rispetteremo il prossimo saremo chiamati “veri figli di Dio”. Dobbiamo necessariamente essere tutti servitori di ognuno. Mai approfittarsi del ruolo che abbiamo per imporci! Servire il prossimo significa preoccuparsi di ciò che gli manca, ognuno di noi sia servitore dell’altro! Gesù stesso ha detto “io sono venuto a servire, non a farmi servire!” Allora, a te che hai il potere e la fortuna di sentirti un leone, sappi che può arrivare anche per te la miseria e la sventura! Facciamoci gli amici Veri, che non sono distinti da una fascia sociale, ma sono quelli che dalla reciproca lealtà, a tempo debito, ci sosterranno. Se poi tutto questo può sembrarti sciocco, solo perché hai la possibilità che tutte le porte ti si aprono, ricordati che dietro di te ci sono tantissime persone con molti problemi che aspettano qualcosa di importante che tu faccia per loro e, queste stessi, possono condannarti se resteranno deluse. Buongiorno, amici, iniziamo questo lunedì pensando solo al bene. Vi benedico.

Diacono don Emilio Cioffi, il “conta ore” di Dio. Amen.

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